DECRETO-LEGGE 4 maggio 2023, n. 48 e modifiche al D.Lgs. 81

DECRETO-LEGGE 4 maggio 2023, n. 48,

Entrato in vigore il giorno 5 maggio 2023 prevede alcune modifiche al D.Lgs. 81/2008 che andiamo brevemente a riassumere:

– Vengono estese le fattispecie per le quali risulta obbligatoria la nomina del medico competente ora collegate anche alla valutazione dei rischi, il medico competente ha l’obbligo

  • di richiedere al lavoratore la cartella sanitaria rilasciata dal precedente datore di lavoro
  • di comunicare (in caso di impedimento) al datore di lavoro il nominativo di un sostituto

– Per i lavori eseguiti all’interno dei cantieri viene introdotto l’obbligo, anche per i componenti imprese famigliari e lavoratori autonomi, di utilizzare idonee opere provvisionali

– Per quanto attiene le verifiche delle attrezzature di lavoro viene integralmente sostituito il comma 12 dell’Art. 71,

  • I soggetti privati abilitati acquistano la qualifica di incaricati di pubblico servizio e rispondono direttamente alla struttura pubblica titolare della funzione di vigilanza nei luoghi di lavoro territorialmente competente.
    Si segnala che per quanto riguarda la sostituzione del comma 12 ritengo vi sia un refuso in quanto in esso manca l’indicazione relativa all’ambito in cui i soggetti privati abilitati acquistano la qualifica di incaricati di pubblico servizio (in precedenza il riferimento era alle attività di cui al comma 11 del medesimo articolo).

– I noleggiatori o concedenti in uso di attrezzature senza operatore (nolo a freddo), avranno l’obbligo di acquisizione di una dichiarazione autocertificativa relativa all’adempimento degli obblighi di formazione dell’utilizzatore. La modifica sostanziale è che tale obbligo si applica a tutti i noleggi di attrezzature ed indipendentemente dall’ambito di utilizzazione, (ovvero anche a privati), mentre prima era limitata ai datori di lavoro per quanto atteneva i propri lavoratori.

– L’obbligo di formazione/addestramento per le attrezzature di lavoro che richiedono conoscenze particolari viene esteso anche ai datori di lavoro che ne fanno uso (è stata introdotta anche una specifica sanzione per chi è inadempiente).

Tra le altre novità del DECRETO-LEGGE 48/2023 segnalo l’estensione dell’attività ispettiva dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro anche alla Regione siciliana ed alle province autonome di Trento e di Bolzano, regione e province precedentemente escluse dall’azione dell’INL.

In particolare, in base alle direttive emanate dal Ministero, l’Ispettorato esercita e coordina la funzione di vigilanza in materia di lavoro, contribuzione, assicurazione obbligatoria e di legislazione sociale, compresa la vigilanza in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

In provincia di Trento tale soggetto non era operativo e le funzioni di vigilanza venivano ordinariamente svolte da soggetti incardinati nei ruoli della Provincia Autonoma di Trento (es. Ufficio ispettivo del lavoro).

Altre novità riguardano:

  • la condivisione dei dati per il rafforzamento della programmazione dell’attività ispettiva tra enti pubblici e privati,
  • l’istituzione di un fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attività formative ed interventi di revisione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento per i quali sono previste
  • varie modifiche per quanto riguarda la progettazione dei percorsi formativi professionali,
  • l’individuazione nell’ambito dell’organico dell’autonomia del docente coordinatore di progettazione,
  • il monitoraggio qualitativo dei percorsi,
  • l’obbligo per le imprese nel registro nazionale per l’alternanza, di integrare il proprio documento di valutazione dei rischi con un’apposita sezione ove sono indicate le misure specifiche di prevenzione dei rischi e i dispositivi di protezione individuale da adottare per gli studenti nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

Tale integrazione al documento di valutazione dei rischi dovrà essere fornita all’istituzione scolastica ed allegata alla convenzione tra i soggetti.

  • l’estensione della tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore.

 

Ulteriori info su questo argomento:

 

COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI TRENTO: NEWS MAGGIO 2023