Il Giornale dei Coordinatori – febbraio 2022

E’ online il nuovo numero del Giornale dei Coordinatori pubblicato da AiFOS ed a cura del Geom. Stefano Farina.

In questo numero del Giornale dei Coordinatori

  • L’editoriale dal titolo: “Sono sicuro che ci ha pensato qualcun altro” 
  • Il nuovo D.M. 10 Marzo 1998
  • Sull’Osservatorio Nazionale morti sul lavoro
  • C’era una volta…
  • Trabattelli: guida tecnica Inail per la scelta, l’uso e la manutenzione
  • Come cambia la sicurezza? Le novità della legge n. 215/2021
  • Preposti e gestione dei comportamenti: divieto di blasfemia
  • La scoperta del preposto
  • Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Rev. febbraio 2022

 

Leggi la prima pagina del Giornale dei Coordinatori

Il Giornale dei Coordinatori
 

L’editoriale del Giornale dei Coordinatori: “Sono sicuro che ci ha pensato qualcun altro!”

Le responsabilità di cantiere tra consapevolezza ed incoscienza.
Una riflessione di Stefano Farina, Consigliere nazionale AiFOS pubblicata sul Giornale dei Coordinatori

Riguardo ai contenuti delle modifiche introdotte al D.Lgs. 81/2008 ed in particolare a quelle legate alla figura del preposto, in queste ultime settimane si fa un gran parlare, discutere, approfondire, polemizzare, esaminare, analizzare, vagliare e quant’altro.

Sempre più si vedono pareri discordanti che (purtroppo) si basano su punti e virgole e non sulla sostanza delle cose, ovvero “la prevenzione dei rischi all’interno dei luoghi di lavoro” (e su questo tema riportiamo in questo numero le riflessioni di Carmelo Catanoso pubblicate da PUNTOSICURO.it).

Partendo dal presupposto che il preposto esiste “da sempre” e per “da sempre” intendo non l’81, non la 626, ma da molto, molto prima (ed a tal proposito vi invito a leggere la rubrica “C’era una volta” che fa il suo esordio con questo numero del Giornale dei Coordinatori), diventa veramente penoso rendersi conto che in molte realtà ove questa figura è necessaria, in realtà anche se identificata dal datore di lavoro essa è molto vicino ad essere un fantasma.

Analizzando quanto sta succedendo (ormai da troppo tempo), a mio avviso siamo di fronte ad un problema che molte volte si riscontra all’interno di molti luoghi di lavoro ed in particolare all’interno dei cantieri, ovvero la certezza che alla sicurezza sicuramente qualcun altro ci ha pensato.

Provo a esporre sinteticamente il mio pensiero.

Nell’ambito dei cantieri, la normativa vigente identifica vari soggetti che dovrebbero collaborare tra loro ai fini della tutela della salute e sicurezza sia dei lavoratori, che degli altri soggetti che potrebbero venire coinvolti dalle attività del cantiere stesso. Ecco allora che ritroviamo i Committenti, i Responsabili dei Lavori (ed i Responsabili Unici del Procedimento), i Coordinatori per la sicurezza (in fase progettuale ed in fase esecutiva), i Datori di Lavoro delle imprese affidatarie e quelli delle imprese esecutrici, i dirigenti, i preposti ed infine i lavoratori. Ognuno di loro ha degli obblighi e delle responsabilità ed ognuno di loro dovrebbe attuare gli adempimenti di propria competenza, compiendo azioni e instaurando processi diretti ad una maggiore sicurezza, però…

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