PROTEZIONE CIVILE E BAMBINI: IL SUPPORTO DEI VOLONTARI

Bimbi e ragazzi: il supporto dei volontari all’interno degli HUB vaccinali e non solo

Piccola guida per metterli a loro agio

04 marzo 2022

Si è tenuto oggi il seminario organizzato da AiFOS Protezione Civile dal titolo: “Bimbi e ragazzi: il supporto dei volontari all’interno degli HUB vaccinali e non solo – Piccola guida per metterli a loro agio”

 

Nei loro quattro interventi i relatori si sono soffermati su vari aspetti connessi alle attività del volontario e delle modalità di rapportarsi ai bambini, non solo per gli aspetti legati agli hub vaccinali, ma anche alle nuove emergenze che si stanno concretizzando in questo periodo.

 

Stefano Farina (consulente in materia di sicurezza sul lavoro e RSPP di Protezione Civile. Vicepresidente di AiFOS Protezione Civile) ha presentato gli aspetti tecnici e le criticità relative agli HUB vaccinali a misura di bambini e ragazzi.

Di seguito le slide presentate nel corso dell’intervento.

 

PROTEZIONE CIVILE E BAMBINI

SCARICA LE SLIDE DELL’INTERVENTO DEL GEOM. STEFANO FARINA

SCARICA LE SLIDE DELL'INTERVENTO DEL GEOM. STEFANO FARINA 

 


Roberta Brivio (psicologa psicoterapeuta e Presidente SIPEM SOS Lombardia) si è soffermata sugli strumenti per prestare servizio con i bambini e adolescenti e come gestire situazioni emotive e di criticità che si possono presentare.

Ivan Giacomel (Psicologo psicoterapeuta e Socio SIPEM SOS Lombardia) ha parlato della sfida comunicativa nel mondo da 0 a 18 anni evidenziando che ogni età prevede delle caratteristiche proprie che se rispettate permettono un buon livello comunicativo; diversamente, se non rispettate, rischiano di diventare un blocco che ostacola la creazione della fiducia. Conoscere i bisogni in ogni fascia di età permette di capire qual è il modo migliore per approcciarsi nelle situazioni critiche, come anche nelle situazioni non critiche.

Infine Daniela Longoni (Psicologa psicoterapeuta e Socio SIPEM SOS Lombardia) aveva come compito quello di spiegare
come si comunica con persone con disabilità? ovvero tracciare delle linee guida tenendo conto che la  comunicazione è un atto spontaneo, ma non per questo è semplice, soprattutto quando ci si relaziona con persone con disabilità. Spesso ci si può sentire in difficoltà o in imbarazzo. Proviamo insieme ad individuare strumenti che ci permettano di interagire con l’altro, di ottenere risposte e di soddisfare i reciproci bisogni, siano essi concreti o sociali.

 


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