Disabilità e distributori automatici: sul QUADERNO DELLA SICUREZZA AIFOS 03/2023 un approfondimento che affronta il tema della disabilità nella progettazione dei distributori di caffè e non solo.
UN CAFFÈ INCLUSIVO
QUANDO BERE UN CAFFÈ
(E NON SOLO) DIVENTA
IMPOSSIBILE
QUADERNI DELLA SICUREZZA AiFOS 03/2023
Il numero 03/2023 del quaderno della sicurezza AiFOS è dedicato alla Disabilità e neurodiversità. Nuovi orizzonti di sicurezza inclusiva
ABSTRACT
I distributori automatici, siano essi di bevande, cibo, sigarette o carburante, non sempre sono progettati e posizionati in modo da permettere ai disabili di utilizzarli. Facciamo un’analisi di quello che succede.
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Durante la pausa di un corso organizzato all’interno di una struttura pubblica, andiamo a berci un caffè. Tra i partecipanti, un lavoratore, per spostarsi, utilizza una sedia a rotelle. Arriviamo alle “macchinette” e la sua impossibilità ad essere autonomo, veramente
autonomo diventa evidente.
La gettoniera è posta troppo in alto e dalla sedia a rotelle non riesce ad accedervi: lo aiutiamo (parola bruttissima che ha il significato di sottolineare, ancora una volta, come una persona disabile non possa condurre una vita normalmente ordinaria senza che qualcuno gli
stia accanto).
Qualche giorno dopo sono all’interno di una stazione dei treni, una persona chiede aiuto per togliere la bottiglietta di acqua dall’apposito cassetto del distributore. Ha le stampelle e non riesce ad effettuare tale incombenza perché per evitare il furto delle bottigliette dal distributore,
per poter aprire il cassetto e togliere la bottiglia, il progettista del distributore ha previsto che con una mano si eserciti una discreta forza sul cassetto e con l’altra si prelevi l’acquisto.
Sono in ospedale e una signora anziana vorrebbe introdurre nel distributore le monete necessarie per un caffè, ma deve mettere la moneta in verticale e sollevare una piccola levetta per far sì che l’euro attivi il meccanismo, ma ha le dita leggermente rattrappite e la moneta non riesce ad appoggiarla sul dispositivo: la sento commentare “Con le vecchie macchinette ci riuscivo facilmente, da quando le hanno cambiate con queste è impossibile”. Qualcuno la aiuta e lei si profonde in mille ringraziamenti.
Girando nei nostri paesi e città, nelle stazioni e negli aeroporti, negli ospedali e fuori dalle tabaccherie, negli uffici e nei centri commerciali, vediamo mille distributori di acqua, biglietti, caffè, sigarette, beni vari e, se li guardiamo con occhio critico, ci accorgeremo
che chi li ha ideati ha raramente pensato agli utilizzatori finali non perfettamente abili.
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Disabilità e distributori automatici
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