UNI 11900:2023 Requisiti installatori di sistemi di ancoraggio

UNI 11900:2023

Attività professionali non regolamentate – Installatore di sistemi di ancoraggio – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità

In data 16 febbraio 2023 è stata pubblicata la norma UNI 11900Attività professionali non regolamentate – Installatore di sistemi di ancoraggio – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”.
Il documento, sviluppato dal GL 01 “Dispositivi di protezione contro le cadute dall’alto” va a definire i requisiti relativi all’attività professionale dell’installatore di sistemi di ancoraggio permanenti in copertura, ossia la figura professionale che effettua il montaggio, lo smontaggio e le ispezioni del sistema di ancoraggio di cui alla UNI 11560 (nella sua ultima versione del giugno 2022).

L’attività professionale dell’installatore di sistemi di ancoraggio è articolata in tre livelli:

  • base,
  • intermedio
  • avanzato.

I requisiti sono specificati in termini di conoscenze e abilità e sono espressi in modo da rendere omogenei e trasparenti, per quanto possibile, i relativi processi di valutazione della conformità e quindi le procedure di certificazione.

La norma è costruita secondo lo schema in uso per i documenti normativi riguardanti le attività professionali non regolamentate ovvero per le attività regolate dalla legge 4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”) che applica il principio di sinergia tra legislazione e normazione tecnica e che rimanda alle norme UNI per la definizione dei principi e dei criteri che disciplinano l’esercizio autoregolamentato di queste attività professionali.

Dopo i classici “Scopo e Campo di Applicazione“, “Riferimenti Normativi” e “Termini e Definizioni”  troviamo i capitoli dedicati ai “Compiti e attività specifiche della figura professionale” e alle “Conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità associate all’attività professionale“.

Entrando nel dettaglio della UNI 11900 di rilievo troviamo

  • la definizione di “installatore di sistemi di ancoraggio”, che identifica la figura professionale che effettua il montaggio, lo smontaggio e le ispezioni del sistema di ancoraggio;

  • il capitolo 4 (“Compiti e attività specifiche della figura professionale”) che riporta i compiti e le attività specifiche della figura professionale – articolati per i livelli base, intermedio e avanzato – sintetizzati attraverso un prospetto di facile consultazione (nel prospetto vengono infatti evidenziati con una ‘X’ quali compiti possono essere effettuati dall’installatore base e/o intermedio e/o avanzato).
    In particolare

    • la sostituzione/ripristino del sistema di ancoraggio sono riservati all’installatore di livello avanzato,
    • l’ispezione periodica del sistema di ancoraggio sono riservati all’installatore di livello intermedio od avanzato,
    • l’ispezione straordinaria del sistema di ancoraggio sono riservati all’installatore di livello avanzato,

Mentre la pianificazione delle attività, l’organizzazione del luogo di lavoro e/o del cantiere, il controllo della struttura di supporto, la posa del sistema di ancoraggio secondo la specificità della copertura, l’ispezione al montaggio del sistema di ancoraggio, possono essere eseguite da installatori di livello base, intermedio od avanzato;

  • Anche nel capitolo 5 i punti relativi alle conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità associate all’attività professionale sono resi attraverso un sintetico prospetto per agevolarne rapidamente la comprensione.

La norma si completa con tre appendici.

  • L’appendice A specifica le linee guida per la valutazione della conformità relativa ai risultati dell’apprendimento, con specifico riferimento al processo di certificazione di terza parte.

Qualifica che prevede l’acquisizione di crediti formativi in aula, in palestra ed in base al numero di installazioni effettuate ed anni di esperienza.

 

  • Nell’appendice B sono invece contenute delle indicazioni relative agli aspetti etici e deontologici applicabili, compreso un inquadramento generale per la realizzazione di una infrastruttura della cultura dell’integrità professionale, di particolare rilevanza ai fini della tutela dei consumatori/utenti, compreso ogni stakeholder pertinente.

 

  • Infine l’appendice C, anch’essa di carattere informativo, riporta i contenuti minimi riguardanti l’apprendimento non formale dell’installatore circa la teoria, i prodotti, le lavorazioni e i controlli.

UNI 11900:2023

UNI 11900


UNI 11560:2022

La norma, in vigore dal 23 giugno 2022, fornisce i criteri per l’individuazione, la configurazione, l’installazione, l’uso, le ispezioni e la manutenzione dei sistemi di ancoraggio in copertura (di seguito indicati “sistemi di ancoraggio”). Essa fornisce altresì utili indicazioni per la loro progettazione. La norma tratta i sistemi di ancoraggio puntuali, lineari e combinati, destinati all’installazione permanente da utilizzare congiuntamente ai sistemi di protezione individuale dalle cadute e fornisce i principi per la valutazione del rischio connesso al pericolo di caduta dall’alto inerente i lavori sulle coperture. La presente norma non tratta i rischi connessi a pericoli diversi da quello della caduta dall’alto. La presente norma non fornisce i criteri per l’individuazione e l’uso dei dispositivi di protezione individuale e dei dispositivi di protezione collettiva da utilizzarsi in copertura.

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